Foto di Luigi Bianchi

domenica 27 febbraio 2011

Picco illude, poi 60 minuti di buio: il Crova crolla 3-1 contro Preti & Donà

Sette giorni prima sentirsi invincibili dopo una vittoria importante, sette giorni dopo scoprirsi inesorabilmente fragili ed essere affossati dall'ultima in classifica. E' questo il doppio volto del Crova, bello e concreto con tutte per più di un girone, improvvisamente incapace di conquistare punti importanti in casa dell'ultima della classe.
I presupposti erano quelli di una giornata completamente positiva: turno "facile", pareggio del Santhià nell'anticipo del venerdì a Salasco e, quindi, possibilità di guadagnare ancora terreno nei confronti di una delle principali concorrenti al primo posto.
Anche i numeri erano a favore della squadra croatese: il miglior attacco contro una delle peggiori difese, nessuna sconfitta per i verdenero, nessuna vittoria per i padroni di casa.
Con queste prerogative inizia un match che sembra seguire il canovaccio dei pronostici, con i ragazzi di Crova che sembrano essere padroni del campo senza troppi problemi e che al primo affondo sulla sinistra mettono sotto gli avversari: accelerazione di Zibe, palla semplice semplice per Giorgio dal limite che conclude una sassata sul palo, rimpallo sui piedi di Picco che a porta vuota fa 1-0.
Vantaggio e, per tutto quel che si è detto, partita in cassaforte.
Pian piano, però, il gioco dei verdenero subisce una inesorabilre involuzione, nonostante si riesca ancora a creare una buona occasione per il raddoppio che Maggio getta alle ortiche calciando debolmente. E' il momento dopo il quale la luce si spegne del tutto: non più un fraseggio degno, non più movimenti corretti in tutti i reparti, non più copertura adeguata alla difesa, non più rifornimenti in avanti.
Agli occhi di un "profano" che non conosceva la situazione di classifica, la capolista sarebbe sembrata l'ultima e viceversa!
La cronaca parla di un rigore (forse troppo fiscale, ma non certo questo è la causa di tutto) fischiato per un fallo di mano a Simo Greco e trasformato da Gaeta (migliore in campo), di una punizione da distanza siderale respinta male da Sasso e ribadita in rete ancora da Gaeta e di una punizione dal limite trasformata dal play maker Leone (mai contrastato in tutte le sue giocate). Fa il 3-1 finale, contornato da una prestazione imbarazzante del Crova che non viene migliorata nemmeno dagli innesti nella ripresa di Biundo, Esposito, Giorgi, Bernuzzo e Roncaglia.
Buio, niente di meglio può definire il pomeriggio di Sant'Antonino.
La speranza (e l'obiettivo) è che questo "Black out" sia solo un incidente di percorso e che la luce si riaccenda nel cammino dei nostri ragazzi...
Soprattutto nei momenti difficili si vede la vera forza di una squadra, che deve comunque essere sempre sostenuta dai propri tifosi...quindi ora più che mai FORZA CROVA!!!

lunedì 21 febbraio 2011

Zibelli "divora la Lasagna" - Crova batte Salasco 2-1

Non ce ne voglia il bravo attaccante del Salasco (ottimo e pericoloso anche sabato), ma la metafora rappresenta al meglio lo scontro tra le due punte d'assalto delle squadre vercellesi: nei due scontri diretti tra le formazioni, la supersfida tra bomber si è conclusa 3 a 0 in favore dell'ariete verdenero, che con la doppietta contro il Salasco si porta a 23 reti stagionali.
"...ormai non faccio più notizia..." ha commentato spavaldo Zibe ai microfoni di "Piemonte oggi" (intervista integrale e cronaca della partita all'indirizzo www.piemonteoggi.it/dett_news.asp?id=17979).
C'è però da dare a Cesare quel che è di Cesare, anzi a Merlo quel che è di Merlo. Zibelli è sì un terminale offensivo micidiale, ma è supportato da un collettivo (o come a tutti piace definirlo UN GRUPPO) di altissimo livello. Ferraris tra i pali dà sicurezza, la linea difensiva si muove bene, ritrovando Fabio Di Napoli (intervento in extremis da standing ovation, a chiudere la porta a Lasagna per il potenziale pareggio) in coppia centrale con Ale Greco, la spinta giusta sulla sinistra di Simo Greco e la buona prestazione sulla destra di Pezzatini che non fa rimpiangere lo squalificato Sarasso. Unica sbavatura difensiva sulla rete incassata, ma la fine del match era vicina e i 3punti sono comunque entrati "in cascina". A metà campo il vero "miracolo calcistico" dell'imprevedibile tecnico del Crova: in una situazione di difficoltà dovuta alle varie assenze, Merlo schiera il solito metronomo Bongianino al fianco di un innovativo Bernuzzo in posizione di centro mediano metodista. L'Airone non tradisce le aspettative del C T sfoderando una prestazione d'antologia e meritando il titolo di migliore in campo Schai. "...l'idea mi è venuta analizzando alcuni particolari delle tattiche nel campionato filippino..."confesserà ai nostri microfoni il mister.
La linea dei trequartisti, composta da Biundo, Amelio (non in condizione ottimale) e Picco, ha supportato a meraviglia la punta di diamante Zibelli. Biundo e Picco si sono portati più volte alla conclusione, rendendosi spesso pericolosi, Amelio ha, come al solito dettato i tempi e fatto valere la propria stazza fisica. Anche gli innesti del secondo tempo hanno tenuto alta la pressione croatese: Lerro sul fronte sinistro dell'attacco (per Biundo) si è rivelato una costante spina nel fianco della difesa salaschese, da subito pericoloso con le sue accelerazioni e i suoi cross, Maggio (per Picco) ha contribuito alla gestione della palla per conservare il vantaggio, sciupando anche una bella occasione per chiudere definitivamente la pratica.
Insomma, la strada su cui procedere il cammino della stagione pare quella giusta. Sarà importante, come sottolinea l'Arsene Wenger del vercellese, non abbassare la guardia e lottare sempre con la forza che caratterizza il Crova...LA FORZA DEL GRUPPO!!!


Bernuzzo, migliore in campo, visibilmente teso
prima della partita, cerca la concentrazione
 

Il raddoppio di Zibe su punizione (foto Notizia Oggi)



sabato 19 febbraio 2011

Crova-Salasco...la vigilia

Mancano ormai poche ore all'incontro che vedrà contrapposti i verdenero al Salasco presso il comunale di Crova. E' una gara importante per i nostri ragazzi, indispensabile per continuare il trand positivo che consentirebbe di tenere a distanza di sicurezza Neu Caresanablot e Santhiatese. Dopo la rifinitura di giovedì sera, conclusasi con la consueta pastata, mister Merlo è alle prese con i classici dubbi di formazione che non gli permettono di dormire sereno la notte.
Siamo certi che l'eclettico tecnico saprà comunque mettere in campo la formazione più competitiva possibile, in base alle condizioni degli atleti, alle assenze ed alle pesanti squalifiche.
Non ci resta che invitare i tifosi a sostenere come al solito la squadra, con la passione che tutto il Piemonte ci invidia.
Buona partita, e come sempre...FORZA CROVA!!!

mercoledì 16 febbraio 2011

Nasce il sito ufficiale del Crova calcio

A grande richiesta nasce la pagina web interamente dedicata alle vicende dell'armata verdenera. Un sito pieno di informazioni, opinioni, sensazioni, tutte comandate da un unica passione comune a tutti noi: l'amore per il Crova.
Parleremo di calcio, raccontando le eroiche gesta dei nostri campioni sul campo, sapientemente guidati dal tecnico Mauro Merlo, ma prenderemo in considerazione anche gli aspetti della vita croatese che si sviluppano al di fuori del rettangolo di gioco: gruppo, amicizia, divertimento, passione, impegno di dirigenti e tifosi.
Per questo, come richiesto anche qui di fianco, sono ben accetti i vostri commenti, le vostre opinioni e tutto il materiale che possa arricchire questa pagina perchè diventi una vetrina per mostrare a tutti quanto grande sia il cuore verdenero!
Grazie in anticipo per la vostra collaborazione e...FORZA CROVA!!!