Foto di Luigi Bianchi

lunedì 21 febbraio 2011

Zibelli "divora la Lasagna" - Crova batte Salasco 2-1

Non ce ne voglia il bravo attaccante del Salasco (ottimo e pericoloso anche sabato), ma la metafora rappresenta al meglio lo scontro tra le due punte d'assalto delle squadre vercellesi: nei due scontri diretti tra le formazioni, la supersfida tra bomber si è conclusa 3 a 0 in favore dell'ariete verdenero, che con la doppietta contro il Salasco si porta a 23 reti stagionali.
"...ormai non faccio più notizia..." ha commentato spavaldo Zibe ai microfoni di "Piemonte oggi" (intervista integrale e cronaca della partita all'indirizzo www.piemonteoggi.it/dett_news.asp?id=17979).
C'è però da dare a Cesare quel che è di Cesare, anzi a Merlo quel che è di Merlo. Zibelli è sì un terminale offensivo micidiale, ma è supportato da un collettivo (o come a tutti piace definirlo UN GRUPPO) di altissimo livello. Ferraris tra i pali dà sicurezza, la linea difensiva si muove bene, ritrovando Fabio Di Napoli (intervento in extremis da standing ovation, a chiudere la porta a Lasagna per il potenziale pareggio) in coppia centrale con Ale Greco, la spinta giusta sulla sinistra di Simo Greco e la buona prestazione sulla destra di Pezzatini che non fa rimpiangere lo squalificato Sarasso. Unica sbavatura difensiva sulla rete incassata, ma la fine del match era vicina e i 3punti sono comunque entrati "in cascina". A metà campo il vero "miracolo calcistico" dell'imprevedibile tecnico del Crova: in una situazione di difficoltà dovuta alle varie assenze, Merlo schiera il solito metronomo Bongianino al fianco di un innovativo Bernuzzo in posizione di centro mediano metodista. L'Airone non tradisce le aspettative del C T sfoderando una prestazione d'antologia e meritando il titolo di migliore in campo Schai. "...l'idea mi è venuta analizzando alcuni particolari delle tattiche nel campionato filippino..."confesserà ai nostri microfoni il mister.
La linea dei trequartisti, composta da Biundo, Amelio (non in condizione ottimale) e Picco, ha supportato a meraviglia la punta di diamante Zibelli. Biundo e Picco si sono portati più volte alla conclusione, rendendosi spesso pericolosi, Amelio ha, come al solito dettato i tempi e fatto valere la propria stazza fisica. Anche gli innesti del secondo tempo hanno tenuto alta la pressione croatese: Lerro sul fronte sinistro dell'attacco (per Biundo) si è rivelato una costante spina nel fianco della difesa salaschese, da subito pericoloso con le sue accelerazioni e i suoi cross, Maggio (per Picco) ha contribuito alla gestione della palla per conservare il vantaggio, sciupando anche una bella occasione per chiudere definitivamente la pratica.
Insomma, la strada su cui procedere il cammino della stagione pare quella giusta. Sarà importante, come sottolinea l'Arsene Wenger del vercellese, non abbassare la guardia e lottare sempre con la forza che caratterizza il Crova...LA FORZA DEL GRUPPO!!!


Bernuzzo, migliore in campo, visibilmente teso
prima della partita, cerca la concentrazione
 

Il raddoppio di Zibe su punizione (foto Notizia Oggi)



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