Foto di Luigi Bianchi

mercoledì 6 giugno 2012

Semifinale atto secondo: Crova 0 - NGG 0...E' FINALE!

"Chiudete le valigie..." gridava Caressa nel 2006.
Allora si andava a Berlino, noi ci accontentiamo di un viaggio molto più breve che ci porta fino al Piola!
Per il secondo anno consecutivo approdiamo in finale, e oggi come allora, vorrei dare risalto al contorno piuttosto che alla partita.

CONTINUITA'
Confesso: per la prima volta in 2anni di blog mi sono trovato in seria difficoltà. Non avevo grandi idee su cosa scrivere per celebrare il raggiungimento della partita più importante dell'anno, senza però cadere nella retorica e nella noiosa ripetitività. Sono quindi andato a rileggermi il post scritto dopo la vittoria in semifinale 2010/11 contro l'Aquila. Parlavo di immagini meravigliose. Ad eccezione del risultato della singola partita (allora fu un roboante 5-0, stavolta un ponderato 0-0), è tutto perfettamente uguale: quell'articolo descrive esattamente gli stessi valori, le stesse emozioni, la stessa gioia...Crova è speciale!

CUORE VERDENERO
Avevo, quindi, bisogno di nuova ispirazione. Per questo mi sono messo in macchina, ho fatto 2ore di strada cantando e sono andato all'allenamento del martedì prima della finale. Mi aspettavo di trovare "solo" i miei compagni e il mister, a lavorare duro sul campo come per tutto il resto dell'anno.
Invece no. Oltre a loro ho visto tutta la dirigenza, infortunati in fase di recupero e irrecuperabili che però vogliono esserci lo stesso, qualche supporter...e negli occhi di tutti la consapevolezza di aver fatto qualcosa di importante, ma non ancora completamente: a modo proprio tutti dimostrano di dare quel qualcosa in più per fare in modo che il sogno, di nuovo così vicino, non scappi in modo meschino come 12 mesi fa.
Questa è la grande forza del Crova, giocare in undici sul campo, ma col supporto di tutti quelli che amano questi colori e si adoperano anima e corpo per la causa.

COLPO DI RENI
Ed infine la parte più difficile: prepararsi al meglio per non mancare l'appuntamento con la storia.
L'ansia e l'emotività aumentano con l'avvicinarsi della finale. Non servono parole per mettere in cuore ai ragazzi le motivazioni necessarie a dare il 110%.
Serve l'ultimo sforzo, quello che nelle volate ciclistiche viene chiamato il colpo di reni e ti permette di mettere la ruota davanti a quella degli avversari. Non so voi, ma io ho una voglia matta che la ruota davanti a tutte sia quella del Crova!

Ecco, ci sono cascato: sono caduto nella retorica degli incitamenti pre-partita...a questo punto, retorica per retorica, finisco con il più retorico ma appassionato dei FORZA CROVA!!!

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