Foto di Luigi Bianchi

lunedì 17 ottobre 2011

Avanti con i Poker. Crova 4 - Stroppiana 1

Altre 4 perle per riprendere il passo. I ragazzi ottengono un ottimo risultato (prima vittoria sul campo amico, ndr) contro una squadra, lo Stroppiana, decisamente di livello rispetto al Quinto.
Il banco di prova si fa, quindi, molto più importante e difficoltoso. Ma che la giornata abbia un piglio positivo lo si capisce fin da subito, ammirando una squadra brillante e determinata, che mantiene alto il ritmo partita, cercando il fraseggio, occupando bene gli spazi e fronteggiando in modo ordinato uno Stroppiana venuto a Crova per fare la sua partita.
La pressione verdenera è altissima dal primo minuto: le geometrie del sapiente Amelio, la fantasia dell'eclettico Nocito, le accelerazioni del tiranno Biundo e la profondità data dalla coppia-gol Zibe/Ferrarotti sono sinfonie armoniose orchestrate dal maestro Merlo in panchina.
Ben tre chiare occasioni da gol in 15', annullate talvolta da errori grossolani (vedi tapin ravvicinato di Biundo che centra in pieno il portiere avversario) o dalla sfortuna (vedi tentativi di Ferrarotti), fanno pensare ad una maledizione.
Risolve, però, lo stesso Ferrarotti (al primo, ricercatissimo ed attesissimo gol stagionale) facendo passare i casalinghi in vantaggio, con una zampata in mischia che si insacca dopo aver scheggiato la parte bassa della traversa.
Dello Stroppiana, che ci prova con tutte le sue forze, pochi sussulti, ben ammortizzati da una linea difensiva guidata dagli ottimi centrali Ale Greco e Cavaglià (autore di una prova superba, priva di sbavature).
La prima frazione si chiude, quindi, sull' 1 - 0, risultato che sta un po' stretto all'armata di mister Merlo.
Nella ripresa, però, è "Biundo show", con l'esterno offensivo che semina il panico sulla fascia di competenza, puntando l'uomo e attirando su di sè le attenzioni degli avversari. Proprio da una discesa del tiranno della bassa, scaturisce la rete del 2-0: sgroppata sulla sinistra fino a fondo campo, cross al centro con Ferrarotti che taglia repentino sul primo palo, attirando su di sè le marcature, e incornata del solissimo Zibe che insacca in tuffo. Azione meravigliosa e partita in cassaforte.
Nemmeno 5' e il Crova attua l'azione fotocopia: ancora Biundo fino in fondo, stavolta taglio di Zibelli a calamitare i marcatori su di sè, e Ferrarotti che solo soletto incorna per la doppietta personale e il 3-0.
Comincia qui il valzer dei cambi, per mettere forze fresche a gestire il risultato e per far rifiatare alcuni elementi importanti. Formazione stravolta, forse gioco un po' meno fluido, ma c'è il tempo per ammirare la quarta rete di Nocito, che doppo aver riconquistato un pallone morto, fa sedere il portiere e lo beffa con un cucchiaio delizioso.
Il Crova molla un po' la presa e subisce la rete della bandiera stroppianese su punizione deviata, e concede qualche spazio di troppo, costringendo Ale Greco all'intervento da rigore, neutralizzato però da Ferraris.
Finisce 4-1, con grande soddisfazione di tifosi e staff.
"La condizione sta arrivando - sorridente Merlo ai nostri microfoni - ci stiamo allenando bene e i risultati cominciano ad arrivare anche sotto il profilo del gioco. Dobbiamo continuare a lavorare così, perchè la strada è ancora molto lunga!"

...parole sante, niente da aggiungere...solo FORZA CROVA!!

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