Foto di Luigi Bianchi

martedì 20 marzo 2012

Battuta di arresto: Stroppiana 0 - Crova 0

E' finita a reti inviolate la partita di sabato 17 Marzo, e resta un po' l'amaro in bocca agli uomini di Merlo.
Inutile negarlo, chi si ritiene soddisfatto di aver portato a casa un misero punticino fa la classica dichiarazione di facciata, diplomatica ma priva di fondamento. Il pareggio di Stroppiana rappresenta un'occasione mancata per fare bottino pieno; più  due punti persi che uno guadagnato.
Si sapeva che non sarebbe stata la medesima passeggiata della partita col Quinto, ma a conti fatti, gli stroppianesi hanno calciato verso la porta di Ferraris in sole due occasioni, centrando lo specchio la bellezza di ZERO volte. Questo dato rappresenta neglio di qualunque altro l'entità dello "spreco" di una buona opportunità per proseguire nel filotto vincente.
Di contro, i ragazzi si sono dimostrati spaesati, senza una chiara idea di gioco, affidando gli attacchi alle folate dei singoli, o al più classico degli schemi: palla lunga e pedalare, per di più sprecando malamente quel poco che è stato creato.
Il risultato è un pareggio che sta stretto e fa fare un passo indietro rispetto ai progressi visti nelle prime due uscite.
Ci sta, per carità, dopo l'indigestione casalinga di gol e belle giocate, rilassarsi e non trovare la giornata favorevole.
Il fatto è che in occasioni del genere (molte già in questa stagione, oltre che nelle altre) ci si poteva permettere il lusso di scarazzare, con la speranza che Zibe si fumasse sulla corsa gli avversari e cogliesse qualcosa di buono. Ora però, aimè, con Marco ai box, sono finiti i tempi delle vacche grasse; non dobbiamo piangerci addosso, trovando alibi nelle assenze, ma fare di necessità virtù e tirare fuori dalle caratteristiche di tutti (dai giovani agli anziani, dai più tecnici ai più lottatori, dai titolari e dalle riserve..) quel qualcosa in più che dimostri la maturità della squadra e la tenacia nel perseguire l'obiettivo.
Ho seri dubbi che, già a partire dal prossimo incontro sul battuto dei Cappuccini, gli avversari siano rinunciatari e poco cinici come lo Stroppiana...tendenzialmente chi incontra il Crova ha il dente avvelenato, ci mette il 110% della voglia e non ha nessuna intenzione di perdonare le leggerezze.

Forse non aver fatto bottino pieno può essere stimolo ad affrontare le difficoltà, invece di far finta che non esistano e nasconderle sotto il tappeto...
Ci auguriamo che il "bicchiere mezzo vuoto" portato a casa da Stroppiana provochi una reazione rabbiosa e faccia uscire il vero cuore verdenero...FORZA CROVA!

Nessun commento:

Posta un commento