Foto di Luigi Bianchi

lunedì 14 novembre 2011

Pareggio casalingo che sta un po' stretto: Crova 1 - Borgo D'Ale 1

Bomber Zibe sigla il vantaggio con un pallonetto
Se si considerano le assenze importanti tra i ragazzi di mister Merlo, il bicchiere è certamente da considerarsi mezzo pieno: privo di centrali difensivi di ruolo, il tecnico croatese è costretto a retrocedere nella retroguardia il metronomo Amelio, ridisegnando una mediana che si trova carente, di conseguenza, del dinamismo che il possente "Giorgione" sa dare.
Se invece si valuta la partita nel suo complesso, qualche rammarico resta, e i bicchiere non è poi così pieno.
Conoscendo bene l'avversario (e il gioco con il caratteristico palleggio e possesso palla del Borgo d'Ale di Naborrini), i ragazzi applicano alla lettera il compito dettato da Merlo, limitandosi a disturbare il fraseggio avversario fino alla metà campo, per poi diventare aggressivi, recuperare palla e innescare Zibelli e Maggio in contropiede.
Tattica messa in opera alla lettera per il vantaggio verdenero: interdizione eccellente di Monetta a metà campo, palla a Maggio che da classico "centro-boa" cerca la profondità e innesca il devastante Zibelli che, con un delizioso pallonetto sul portiere in uscita (vedi foto), segna l'1-0 per il Crova. Al primo vero affondo i ragazzi sono devastanti!
La prima frazione si chiude senza altre grandi emozioni, con un Crova attento che non permette agli avversari di affacciarsi pericolosamente dalle parti di Ferraris.
La ripresa si svolge con lo stesso canovaccio del primo tempo: pallino del gioco (possesso palla per lo più in orizzontale) nelle mani del Borgo d'Ale e Crova che agisce di rimessa.
Proprio su una ripartenza, Picco punta l'area avversaria, lascia sul posto un uomo e offre un assist al bacio a centro area a Maggio, che però spreca svirgolando sul fondo. Occasionissima per chiudere il match gettata alle ortiche...e spesso in questi casi l'errore si paga caro!
E' infatti Fabbiano, dopo un valzer di cambi tattici da parte di entrambi gli allenatori, a gelare il comunale con un'incornata che, oltre che per la marcatura, entrerà nei tabellini come unico tiro in porta degli azzurri di mister Nabo.
Il calcio è così: un attimo prima hai la palla per stravincere, un attimo dopo quella che ti taglia le gambe...peccato!
Consideriamo comunque il pari come un buon risultato, viste le assenze (magra e miope consolazione), che muove la classifica in vista del turno di recupero con l'Aquila mercoledì sera e del derby di sabato prossimo contro la Santhiatese; entrambe le partite in trasferta!!!

Coraggio ragazzi, la stessa grinta e un po' di cattiveria in più per chiudere le gare: altri errori non sono ammessi!....FORZA CROVA!!!

1 commento:

  1. hai proprio ragione "forza e coraggio"ragazzi io ho molta fiducia in voi!!!!!! e adesso pensiamo a non far volare..... l'aquila c vediamo domani sera e.... sempre forza CROVA

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